Bivacco in coppia sul Lago dell'Ascensione

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Partire in coppia, borse leggere, obiettivo semplice: dormire in riva al mare. Lasciamo La Roche-de-Rame alla fine del pomeriggio, prendiamo il sentiero che sale costantemente verso il Lac de l’Ascension, e puntiamo all’arrivo prima del tramonto. Il ritmo è tranquillo, ognuno con le proprie mani, con due o tre pause per bere e trovare un posto pianeggiante per la notte.

Al lago le cose si fanno con ordine: trovare un posto discreto, abbastanza lontano dalla riva, montare la piccola tenda, indossare un piumino e aprire l’acqua per il pasto. L’idea non è quella di complicare le cose: un piatto caldo, un thermos per la sera, poi ci infiliamo nei piumoni. La notte è calma, ci svegliamo presto per un caffè di fronte all’acqua, poi ci pieghiamo ordinatamente e ridisediamo per lo stesso percorso. È breve, semplice e si sente bene.

Alla fine, è una micro-avventura pensata per un weekend o una notte feriale: salita nel tardo pomeriggio, notte al lago, caffè al mattino e ritorno prima di mezzogiorno. Non c’è bisogno di andare lontano per scappare in coppia: basta organizzarsi un po’ e rispettare la montagna.

Lato percorso

Per il percorso, si parte da La Roche-de-Rame (parcheggio in paese) o, quando la pista è aperta e percorribile, dagli chalet Lauzet per accorciare l’avvicinamento. Seguire le indicazioni per ” Lac de l’Ascension – par le Peyron “: passerella sul torrente Bouchouse, sottobosco poi pinete, e salire fino alla riva destra del torrente Ascensione prima degli alpeggi che portano al lago. All’inizio o alla fine della stagione, informatevi sull’apertura della pista Lauzet (spesso degradata) e sul manto nevoso in quota; In caso di dubbio, partenza dal villaggio. Ritorna per lo stesso sentiero, o in un anello attraverso il lago Escur se il tempo e il programma lo consentono: mantieni sempre lo spazio per scendere alla luce del giorno.

Vuoi intraprendere il tuo primo bivacco in montagna? Vi diciamo tutto! Da parte nostra, rimaniamo essenziali: tenda leggera, materasso isolante, piumone adatto alla stagione, fornello + bombola del gas, una lampada frontale per vedere chiaramente, un piccolo kit di pronto soccorso per ogni evenienza, vestiti caldi e antivento e una bottiglia d’acqua. Controlliamo il meteo e le condizioni del sentiero prima di partire, e facciamo sapere ad un amico e familiare quando torneremo. Per il pasto, una liofilizzata o una pasta, e qualcosa per fare colazione senza perdere tempo.

Rispetto per il luogo I nostri piccoli consigli

Rimaniamo sul sentiero per l’avvicinamento, scegliamo un punto già segnalato se possibile, montiamo la tenda lontano dall’acqua (almeno 200 m), senza fuoco, e partiamo con tutti i nostri rifiuti. Se il tuo itinerario si addentra nel cuore del Parco Nazionale degli Écrins, applica la regola del bivacco solo tra le 19 e le 9 del mattino . In caso di dubbio, chiedere conferma all’Ufficio del Turismo o al Comune; L’obiettivo è quello di godersi il luogo senza degradarlo.