I 10 migliori percorsi per mountain bike in alta montagna

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Primi 10Percorsi per mountain bike nel Pays des Écrins

Volete scoprire le Alte Alpi in mountain bike? Scopri i 10 migliori percorsi, tra montagne, boschi e panorami mozzafiato. Che tu sia un principiante o un arrampicatore esperto, questi percorsi segnalati ti porteranno nel cuore di un territorio selvaggio e preservato. Ai tuoi pedali!

Circuito di Puy Saint Vincent di narreyroux

3 villaggi, 3 atmosfere, 3 tipi di paesaggi per questo anello che parte da Puy Saint Vincent 1400, che inizia prima verso le piccole frazioni di Prey d’Aval e Prey d’Amont, prima di tornare con una ripida ma piacevolissima salita a PuySaint VinCent 1600. Attraversiamo il cuore della località dall’alto, prima di addentrarci nella foresta, dopo un ultimo sguardo alla Condamine e a Chambran, su un single track verso il paradisiaco borgo di Narreyroux, nascosto segretamente nella sua valle. Dopo aver ammirato a lungo il panorama, si prosegue dritti, in discesa lungo il torrente, fino alla cappella di Saint Vincent.

VallouiseCircuito d’onda

Il circuito perfetto per una passeggiata in famiglia, o una ripresa, lungo il torrente Onde, sotto la freschezza dei larici, con in più il suono rilassante del torrente che ti accompagna per tutto il percorso. Molto facile e accessibile a tutti, questo percorso è ideale per scoprire parte della valle della Vallouise, dall’Onde alla Gyronde.

Pelvoux Circuito caldaia

Accanto o sopra il torrente Gyr, questo sentiero è perfetto per ammirare la valle del Pelvoux, alternando tratti facili su pista forestale ad alcuni tratti tecnici ma economici, che lo rendono un percorso ideale per l’introduzione alla mountain bike. La salita alla valle di Chambran farebbe quasi venire voglia di continuare a salire verso questa frazione atipica, ma il desiderio di contemplare il Pelvoux e le altre cime degliÉcrins su un superbo sentiero balcone è troppo forte, quindi si continua il viaggio fino a Vallouise, prima di tornare a Pelvoux, lungo il Gyr.

Puy Saint Vincent col de la pousterle

Un superbo sentiero balcone lungo le montagne di Puy Saint Vincent, a partire dalla località del 1800. Il sentiero si addentra nel bosco per sbucare sulla radura del Tournoux dove ci si può fermare un attimo ad ammirare i superbi chalet. L’apertura della vista permette anche di osservare la Tête d’Amont dall’altra parte della valle, e il Pelvoux alle spalle. Una volta ripartiti, bastano pochi colpi di pedale per arrivare sull’altopiano del Pousterle e sui suoi prati fioriti e pittoreschi ruscelli. Ci spingiamo un po’ oltre il passo per avere la vista della valle di Fournel che si rivela solo all’ultimo momento.

Puy Saint Vincent Teste grandi

Stessa partenza del Col de la Pousterle, ma questa volta pedaliamo ancora un po’ per salire in cima alle Têtes, che dominano la valle della Durance e la città dell’Argentière. Dalla cima si può vedere l’intera catena del Queyras, da Briançon a Vars. Il ritorno avviene attraverso il bosco per garantire una discesa tranquilla, dove si può ammirare il Monte Pelvoux e le Cucumelle che si vedono in lontananza.

L’Argentière-La Bessée Il giro delle teste

Partendo da Argentière-la-Bessée, questo percorso è impegnativo ma ne vale la pena. Saliamo prima verso il vallone di Fournel, costeggiando il torrente, prima di attaccare la lunga salita al Col de la Pousterle. Molto regolare, questa salita è molto più veloce di quanto si potesse immaginare, soprattutto grazie al panorama che cambia ad ogni curva. L’altopiano del Pousterle è un toccasana per gli occhi, e un po’ anche per le gambe, prima di affrontare la discesa, ripida e tecnica su un single molto bello, verso l’Argentière.

L’Argentière-La Bessée col d’anon – col des lauzes

Un anello molto bello che parte dal vallone di Fournel, che sale in un sottobosco ombroso verso il Col des Lauzes, da dove si può scoprire il lungo vallone di Freissinières, con la frazione di Dormillouse a fondovalle. Poiché un passo non è sufficiente per una giornata, un sentiero balcone conduce rapidamente al Col d’Anon ; Questa volta ci dirigiamo a nord e possiamo vedere il Pelvoux in lontananza, così come le montagne del Briançonnais. Poi attacchiamo la discesa, dapprima dolce, poi un piccolo ripido pendio in stretti tornanti completa questa superba passeggiata.

I VigneauxCircuito del Grand Parcher

Lungo la Gyronde, sotto il Montbrison e il Têtes, questo anello molto facile è un prologo perfetto all’atmosfera della valle della Vallouise, alternando ombra e luce, tra sottobosco e prato fiorito. Il ritorno, su un balcone, riprende l’adret , per attraversare il Rif e vedere in lontananza le gole della Durance.

FreissinièresCircuito della pianura

Una pianura, un ruscello, sole e fiori, cosa si può chiedere di più per una tranquilla passeggiata in famiglia. Al riparo dal rumore e dalla frenesia della Durance, questo anello è perfetto per una gita tranquilla, alla scoperta della valle incontaminata di Freissinières, con l’aggiunta di una vista sulla voragine di Gourfouran da un lato dell’anello e di Dormillouse dall’altro.

L’Argentière-La BesséeCardi blu

Il cardo azzurro, conosciuto anche come la Regina delle Alpi, è un fiore che sa farsi desiderare. Una volta raggiunta la valle del Fournel, si desidera solo quella, quindi la pedalata accelera lungo questa valle stretta e selvaggia, su un percorso relativamente pianeggiante una volta entrati nella valle. Alla fine del percorso si trova la riserva biologica di Deslioures, creata nel 1993, che ospita una delle più grandi popolazioni di cardi azzurri d’Europa.