3 ragazze in ascesa a Roche Faurio!
Micro-avventuraUna notte sotto le stelle di fronte al Ghiacciaio Bianco e alla sua maestosità, la Barre des Écrins!
Incinta dei nostri ultimi figli, ci eravamo poste la sfida, che un anno dopo il parto avremmo scalato una delle mitiche vette del Massiccio degli Écrins, la Roche Faurio !
E che buona idea per potenziarsi dicendo a se stessi che si può fare questa gara anche in totale autonomia, vale a dire dormendo sotto le stelle e pedalando abbastanza da bivaccare e mangiare per tutta la durata della gara.
Itinerario dell’escursione e… condividendo qualche dubbio…
L’uscita è stata programmata da tempo e la mattina stessa quando la voglia di scalare questa bellissima montagna è molto presente, chissà se ce la farò… La mia testa è già salita lassù, ma avrei abbastanza resistenza per arrivarci?
È qui che andare con gli altri aiuta! Conosciamo le potenzialità di ognuno e anche se la borsa a volte è un po’ pesante, possiamo contare sui nostri amici che a turno le trasportano… Ma se volete un buon consiglio: portate con voi un’attrezzatura leggera e magari lasciate il paté e la salsiccia e optate per un cibo più facile da trasportare!
Una notte davanti alla Barre des Écrins
Dopo esserci fermati al Refuge du Glacier Blanc, ripartiamo con nuove energie dopo aver mangiato un po’ di frutta secca, ripartiamo per 400 m di dislivello verso il bivacco, il famoso punto sopra il ghiacciaio e di fronte alla Barre des Écrins.
Immagina di infilarti sotto il sacco a pelo con una vista del genere, sorvegliato e protetto dal cielo stellato sopra la tua testa… Un vero piacere! A volte penso ancora a quel momento prezioso in cui vado a letto la sera.
La sveglia delle 3:30 non ha suonato… Siamo stati svegliati (alle 4:15 del mattino) da una coppia di alpinisti che passavano di lì e che ci hanno chiesto se non avessimo freddo! Niente affatto, siamo quasi in gran forma perché in 10 minuti siamo sul ghiacciaio a mettere i ramponi e in cordata con la lampada frontale accesa. Andiamo per la traversata del ghiacciaio!
L’approccio alla salita è magnifico con tutti i fari accesi, i ramponi che scricchiolano nella neve, questa atmosfera misteriosa e l’apprensione dell’ignoto…
Arrivi in cima!
600 m di dislivello più avanti e qualche vescica ai piedi, arriviamo in cima alla Roche Faurio innevata con una vista eccezionale sul massiccio degli Écrins! In lontananza, possiamo vedere le corde che compongono la Barre des Écrins e le ultime corde che salgono per unirsi a noi.
Incredibile, ce l’abbiamo fatta! Qualche lacrima di gioia scorre sui nostri sorrisi!
Un grande grazie alla vita per questa gita memorabile!
